Cremonese-Juventus 1-2, le pagelle bianconere: Koop sorprende, bene gli esterni

La Juventus batte 2-1 la Cremonese nel match valevole per la decima giornata di Serie A. La rete di Kostic dopo un minuto e mezzo e quella di Cambiaso nella ripresa rendono inutile il gol di Vardy, ma soprattutto regalano il successo a Spalletti all'esordio sulla panchina bianconera. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juve.

Di Gregorio 6 - La Cremonese gli calcia contro solo una volta, lui se la cava con un bagher pallavolistico, ma il pallone era già uscito;

Kalulu 6.5 - I grigiorossi non spingono praticamente mai sul suo lato e lui può dilettarsi con un paio di sortite offensive;

Gatti 5.5 - Gestisce Vardy per quasi tutta la partita, ma nel finale perde clamorosamente un contrasto costringendo la Juve a un finale di sofferenza;

Koopmeiners 6.5 - Non fa affatto una brutta figura nell'inedita posizione di braccetto di sinistra. Che abbia finalmente trovato la posizione più adatta a lui?

Cambiaso 7 - Parte come esterno destro, ma lo puoi trovare anche in mezzo al campo o nell'area avversaria, come in occasione del gol con cui di fatto chiude l'incontro;

McKennie 6 - Va a riempire gli spazi giusto creando più di qualche grattacapo alla Cremonese, ma gli manca la qualità nell'ultima giocata (85' Rugani sv);

Locatelli 6.5 - Solo un grande intervento di Audero e il palo si frappongono tra lui e la gioia del gol. Detta bene i ritmi della squadra;

Thuram 6 - Non è ancora al 100% fisicamente e lo si nota nel momento in cui la Juve potrebbe accelerare e lui preferisce protrarre il palleggio (79' Adzic sv);

Kostic 7 - Il migliore dei regali per il giorno del suo trentatreesimo compleanno. Con il gol che indirizza la partita il serbo si aggiudica il premio come migliore in campo, ma soprattutto si candida per un ruolo da protagonista nella Juve di Spalletti (79' Joao Mario sv);

Openda 6 - Un primo tempo con tanta intraprendenza macchiato da un passaggio troppo superficiale nella ripresa (64' Conceiçao 6.5 - A pochi istanti dal suo ingresso in campo propizia il gol del raddoppio);

Vlahovic 6 - Si sacrifica abbassandosi molto per raccordare il gioco, ma sotto la porta risulta impreciso (85' David sv).