Cosa darà Zhegrova alla Juventus e il curioso dato connesso a David

Il mercato della Juventus si sta chiudendo in modo diverso rispetto alle attese, il ritorno di Muani - spesso dato per scontato - non si è concretizzato e i bianconeri, al posto del francese, hanno scelto di virare su Openda. Al contempo è arrivato in Italia anche Edon Zhegrova, colpo individuato come ideale per rapporto qualità-prezzo dato l'accordo in scadenza tra un anno col Lille (e una valutazione tutto sommato contenuta).

Cosa porterà Zhegrova alla Juve?

Cosa porterà il kosovaro Zhegrova alla formazione di Tudor? Si tratta di un elemento che nelle prime fasi della carriera professionistica, in Belgio con la maglia del Genk, giocava come ala sinistra, sul piede forte, sfruttando la propria velocità. L'evoluzione tattica di Zhegrova lo ha però visto, col tempo, diventare il classico esterno offensivo che dà il meglio a piede invertito: proprio come Nico Gonzalez, insomma, Zhegrova dà il meglio di sé quando parte da destra per poi accentrarsi e sfruttare il mancino (per concludere o fornire assist).

Anche le sue migliori stagioni lo hanno visto agire come ala destra, quasi esclusivamente: il 2020/21 e il 2023/24, annate in cui ha avuto maggiore continuità, vedevano Zhegrova come ala destra nel 4-2-3-1 sia col Basilea che col Lille. Zhegrova ama partire dalla fascia, sostanzialmente sulla linea del fallo laterale, per far valere il proprio repertorio di dribbling, tunnel e sterzate: la sua abilità di eludere l'intervento del difensore è la cifra distintiva del suo gioco, arricchito da una buona dose di creatività che lo rende imprevedibile e non dà punti di riferimento al marcatore.

L'intesa con David: il dato

Si può anche ricordare come la Juve abbia avuto già modo, a sue spese, di assistere alle qualità migliori di Zhegrova come avversario in Champions League: nel novembre 2024 il nuovo acquisto juventino fece male alla Juve, fornì l'assist proprio per il neo-bianconero Jonathan David e fu protagonista di una prestazione da incorniciare.

L'intesa con David può essere una chiave di lettura interessante da valutare, citando anche un dato piuttosto inatteso rispetto al ruolo dei due (ala il kosovaro, prima punta il canadese): dieci gol realizzati da David e Zhegrova con l'assistenza del compagno di squadra. Sottolinea Tuttosport come, curiosamente, quattro volte sia stato Zhegrova a fornire l'assist al canadese e come in ben sei occasioni David abbia fornito l'assist al compagno, mandandolo in rete.

Segnali certo confortanti pensando alla possibilità dei due di dialogare anche nel contesto italiano, agli ordini di Igor Tudor. Zhegrova potrebbe alternarsi a Conceicao alle spalle della prima punta, sul centro-destra, ma al contempo potrebbe anche permettere a Tudor di virare sul 4-2-3-1 (modulo in cui il kosovaro ha giocato con maggiore continuità in carriera).