Conte sulle condizioni di Gilmour e Spinazzola, sull'Eintracht e l'obiettivo vittoria

Antonio Conte
Antonio Conte / Francesco Pecoraro/GettyImages
facebooktwitterreddit

Vigilia di Champions League per il Napoli di Antonio Conte che in vista della quarta giornata della fase campionato ospiterà l'Eintracht Francoforte al Maradona. Match complicato e da non sottovalutare, ma estremamente importante per fare punti utili per conquistare il pass almeno per gli spareggi. Di seguito le parole del mister dei campani a Sky Sport e in conferenza stampa:

"Ora mettiamo il campionato in un cassetto, per noi è troppo importante affrontare il match di domani. Chi ha giocato sabato ha fatto recupero ieri, oggi valutiamo le condizioni di Spinazzola e Gilmour: non si trattava di problemi muscolari, ma di infiammazioni a livello pubico. Spetta allo staff medico fare le corrette valutazioni, giocando ogni tre giorni la fatica cambia. Abbiamo affrontato finora tante partite in condizioni in cui ci siamo sempre difesi alla grande, domani dobbiamo vincere per essere in carreggiata nonostante le tante difficoltà, compreso l'inserimento dei nuovi".

"Mi aspetto di fare un gol in più dell'Eintracht, questa è la cosa più importante. Va bene anche il 6-5, non solo l'1-0. Sappiamo di dover affrontare una squadra difficile, che si è qualificata in un campionato complicato come quello tedesco e che ha segnato cinque gol al Galatasaray. La Champions League è un mondo a parte, non ci sono cenerentole e magari alcune squadre più deboli sulla carta partecipano in campionati meno impegnativi, dove c'è meno stress, tensione e ciò si riverbera anche sugli infortuni. Pensiamo prima alla partita di domani, ma sono sereno. So che la mia squadra è forte a livello mentale e sabato ne ho avuto un'ulteriore conferma"


"Attacco in crisi? Credo qualcuno abbia segnato, dal momento che siamo primi, fino a qualche settimana fa eravamo poco solidi in difesa, ora con due clean-sheet di fila critichiamo gli attaccanti. C'è stato un pompaggio delle aspettative tremendo a inizio stagione, invece abbiamo affrontato tantissimi problemi tra infortunati e inserimento dei nuovi".

"Sembra che ci sia un terremoto se si sente tutto, invece se si va a vedere siamo primi in classifica. Se gli attaccanti hanno segnato meno, Anguissa ne ha fatti tre in più".

"Quando dico che il tifoso napoletano non deve farsi prendere in giro, mi riferisco proprio alle voci che circolano, messe in giro a volte per esaltare oltremodo e altre per ammazzare. Il napoletano è sognatore, deve tapparsi le orecchie perché poi da fuori non ci vuole nulla a esaltare prima o poi a far venire la depressione. Bisogna ascoltare solo allenatore e giocatori, gli unici che tengono al Napoli: ai tifosi chiedo di stare vicino a noi e non andare dietro a chi ha altri interessi. Napoli che lotta in testa dà fastidio, lo capisco. Il gruppo è compatto e sta dando tutto in un momento difficile, questo fa paura"


feed