Conte smentisce un accordo con la Juve ed esprime rammarico per le voci

Il raggiungimento dello Scudetto alla guida del Napoli, fatto sicuramente storico in sé, sembrava fare da preludio a un rapido addio alla realtà partenopea per Antonio Conte. Le voci sulla Juventus, sul ritorno in bianconero, parevano potersi concretizzare ma alla fine il tecnico ha optato per restare. Ai microfoni di Buffa Talks, su Sky Sport, Conte è tornato anche sulle voci a tema bianconero. Queste le sue parole:

Obiettivo col Napoli: "Io ho firmato un contratto di tre anni con il Napoli. L'obiettivo qual era? Quello che ho sempre detto: di costruire delle basi solide e non delle basi dove alla fine, alla prima situazione, potessero sgretolarsi. Il primo step ci siamo messi come obiettivo il ritorno in Europa, neanche la Champions League. Poi il fatto che noi siamo arrivati alla vittoria del campionato, nella mia testa e nella mia visione, nel mio progetto non è cambiato assolutamente niente" riporta calciomercato.com.

Voci sulla Juventus: "Quello che mi è dispiaciuto è che su una possibilità di un eventuale divorzio tra me e il Napoli, a un mese o un mese e mezzo dalla fine del campionato si sia già iniziato a parlare, si sia parlato di me alla Juventus.

Accordo con la Juve? "No, assolutamente io non avevo nessun accordo con la Juventus e ho rifiutato categoricamente".

Rapporto rovinato coi bianconeri? "Solo gli stupidi possono andare dietro a queste cose. Detto questo, per me la Juventus è, era e sarà sempre la Juventus, è chiaro? Quindi nessuno, come ho detto, anche col Lecce, potrà mai inficiare il mio sentimento nei confronti di questo Club… della mia storia. Dove sono cresciuto, capisci? Mi dà fastidio perché tante volte anche dietro il mio e la mia persona... Dietro il mio personaggio tanti ci marciano, tanti comunque sono degli avvoltoi, perché comunque mi rendo conto che il nome mio è diverso rispetto a tanti".