Consigli Fantacalcio: la formazione per la 4ª giornata della Serie A 2025-26

Un altro weekend, un altro turno di Serie A e di Fantacalcio. L'asta iniziale è ancora un ricordo vicino e l'avvio della Champions League, seppur con un calendario atipico, ha restituito parte della normalità stagionale a cui ci abitueremo nelle prossime settimane. Fra rose di cui bisogna ancora capire il reale valore, nuovi calciatori che devono ambientarsi nel massimo campionato italiano e certezze sulle quali continuare a fare affidamento, è già tempo di pensare alla prossima formazione.
Ecco il nostro undici consigliato per la 4ª giornata, che si aprirà stasera con Lecce-Cagliari per chiudersi lunedì prossimo con il posticipo fra Napoli e Pisa.
La formazione ideale da schierare nel Fantacalcio questo weekend (4ª giornata di Serie A)
In porta operiamo la scelta che più ci compiace, quella di andare su uno dei portieri che gioca prima, possibilmente in casa. Per il quarto turno rischiamo con Wladimiro Falcone. Il Lecce di Di Francesco è a caccia di punti e affronta un Cagliari in salute che però lontano dalla Sardegna incontra spesso difficoltà nel gonfiare la rete.
Difesa a quattro nella solita speranza di centrare più punti di modificatore possibili. Partiamo dalle fasce dove Giovanni Di Lorenzo punterà al riscatto dopo la tragica trasferta dell'Etihad Stadium, terminata con un'ingenuità su Haaland costata il cartellino rosso al capitano del Napoli. Contro il Pisa in casa le possibilità di riempire spesso l'area avversaria saranno molto alte. Dall'altro lato la scelta è Cristiano Biraghi. Il Torino è in netta ripresa dopo il pari al Franchi e la vittoria all'Olimpico, e contro un'Atalanta senza vari riferimenti può sperare in un altro risultato positivo; occhio ai suoi piazzati. Al centro Lloyd Kelly, perché anche se il suo essere reduce da due gol consecutivi fra Serie A e Champions abassa le probabilità che segni ancora, tendiamo a confermare chi sta attraversando un momento di forma importante, soprattutto nelle retrovie. A Verona può provare ad esaltarsi di nuovo. Concludiamo con chi spesso si è messo in mostra nelle gare di cartello. L'Udinese di Runjaic è ancora protagonista di un grande avvio di stagione e Oumar Solet è uno dei principali protagonisti; il Milan è un avversario difficile, contro cui può però strappare un gran voto.
Saliamo in mediana e restiamo al Bluenergystadium. L'esordio di Adrien Rabiot davanti ai nuovi tifosi non si è rivelato esaltante; nonostante la vittoria del Milan il francese, a San Siro, è apparso ancora troppo poco integrato con i compagni conosciuti solo qualche giorno prima. A Udine un'altra quasi sicura conferma dal primo minuto, presto tornerà ad essere un pilastro anche realizzativo dell'undici di Allegri. Proseguiamo con Riccardo Orsolini. Il gol vittoria contro il Como alla seconda giornata e due trasferte difficili per l'esterno azzurro, che al Dall'Ara, di fronte al suo pubblico, può tornare a brillare. L'occasione con il Genoa lo permette e la sensazione è che il Bologna sia costretto a cambiare subito marcia per tenere il passo delle big; presto inizierà anche l'Europa. Chiudiamo il reparto con un altro mancino. Franco Vazquez ha saltato la prima giornata, ha segnato alla seconda e refertato un 6 nell'ultimo turno. Nelle rotazioni di Nicola appare come un titolare e considerando l'avvio della Cremonese è opportuno sfruttare questo momento; da inserire in formazione nella sfida casalinga con il Parma.
Passiamo all'attacco con un nuovo arrivato, un potenziale exploit e una certezza. In una Juventus che sta riscontrando abbondanza offensiva e che ha segnato 8 gol nelle ultime due sfide fra Serie A e Champions League, toccherà probabilmente a Lois Openda nella trasferta di Verona. Il belga ha giocato dal primo minuto contro il Dortmund e sta cercando di imporsi nelle gerarchie di Igor Tudor. Passiamo a Mateo Pellegrino, arrivato a gennaio dello scorso anno al Parma e diventato, dopo la cessione di Bonny, la risorsa offensiva principale dei crociati. Una doppietta alla prima in Coppa Italia e poi tre gare da 90 minuti insufficienti per Cuesta e i fantallenatori; contro la Cremonese i tifosi attendono qualcosa in più. L'ultimo della lista è Moise Kean, 3 gol nella sosta azzurra con l'Italia e nessuno nella nuova stagione della Fiorentina. Dopo l'anno scorso le aspettative sono alte e i tantissimi tentativi tiri contro il Napoli fanno dedurre che nel prossimo turno potrebbe tornare a festeggiare anche in Serie A.
feed