Consigli Fantacalcio: la formazione per la 1ª giornata della Serie A 2025-26

Riparte la Serie A, riparte il Fantacalcio. Ci siamo di nuovo, a 24 ore dall'avvio ufficiale della massima competizione italiana 2025-26, è già tempo di riflettere sulla formazione da schierare nel gioco più amato dai nostri connazionali. Dubbi riguardanti ogni reparto, ballottaggi da sciogliere in attesa che gli allenatori forniscano le prime vere indicazioni su come giocheranno le rispettive squadre nel corso della stagione.
Ecco i nostri consigli per la formazione da schierare nella prima giornata di Serie A.
La formazione ideale da schierare nel Fantacalcio questo weekend (1ª giornata di Serie A)
Fra i migliori per percentuali di parate, in doppia cifra di clean sheet nonostante abbia difeso anche l'anno scorso la porta del Genoa. Nicola Leali non era inizialmente immaginato come titolare del Grifone, ma il posto l'ha conquistato sul campo, e nella prima giornata, contro un Lecce che ha perso il tiratore Nikola Krstovic, può essere sicuramente riconfermato.
Proseguiamo con la solita linea difensiva a quattro, tra conferme e nuovi interpreti. Per la coppia di centrali, due difensori italiani. Il primo è Matteo Gabbia, che con Allegri potrebbe ritrovare lo spazio avuto l'anno scorso, almeno nella fase iniziale. Sarà lui a guidare la linea difensiva nel match casalingo contro la Cremonese, e dovrà rispondere attentamente sul campo considerando la presenza in rosa del nuovo arrivato Koni De Winter, pronto a rilevarlo nel corso della stagione. L'altro nome è un grande ritorno. Le squadre Ivan Juric sono molto preparate dal punto di vista difensivo e la sensazione è che Giorgio Scalvini, dopo un anno tragico condizionato dagli infortuni, possa esprimere di nuovo tutto il suo talento. Riparte dalla sfida del Gewiss contro il neopromosso Pisa. Sulla fascia destra scegliamo un nuovo interprete. L'arrivo alla Juventus di Joao Mario può cambiare la velocità bianconera sulla corsia di destra. L'esterno portoghese ha impressionato per la sua progressione in amichevole e sembra abbia tutte le carte in regola per brillare da titolare in Serie A, affronterà il Parma. L'altra corsia sarà occupata dalla certezza Robin Gosens. Con Stefano Pioli ritroverà quella posizione da quinto di sinistra in cui brillava con Gasperini, un ruolo in cui emergono tutte le sue migliori caratteristiche, e il Cagliari, prossimo avversario della viola, su quella fascia ha recentemente perso Zortea.
Avanziamo nella linea mediana senza negarci un grande nome. Si riparte dall'MVP della precedente Serie A perché, pur attratti dai tanti nuovi acquisti partenopei, è Scott McTominay il calciatore più pericoloso per gli avversari del Napoli. La sua posizione in campo, nel nuovo assetto idealmente proposto da Antonio Conte, potrebbe essere addirittura più offensivo e contro il Sassuolo ha grandi chances di ripartire subito con un bonus. Poi, un interprete apparso subito rigenerato dalla nuova guida tecnica Massimiliano Allegri. Ruben Loftus-Cheek, nonostante i nomi arrivati nel reparto mediano, si candida ad essere uno dei protagonisti principali del club rossonero; contro la Cremonese in campo ci aspettiamo molti inserimenti. Poi, un nome nuovo in una delle sfide meno pronosticabili della prima giornata. Tra gli acquisti più importanti del Como figura Martin Baturina, un talentuoso centrocampista vociferato da anni e finalmente sbarcato in una delle principali leghe europee. La sfida con la Lazio è delicata, ma i lariani hanno già dimostrato nel precampionato (e nella passata stagione) di non temere i big match.
Restiamo sulla gara per proporre una delle pochissime novità biancocelesti, impossibilitati ad acquistare nuovi calciatori dal calciomercato. Il rientro dal prestito di Matteo Cancellieri appare in questo senso importantissimo; un esterno mancino capace di invertire le gerarchie con Isaksen e di proporsi come possibile titolare della stagione della Lazio. Sempre a Roma, ma nella sponda giallorossa della Capitale, opera un altro mancino che ama rientrare sul piede forte. Quella imminente si presenta come l'annata di Matías Soulé per tanti motivi, fra cui l'arrivo di Gasperini, il passaggio del testimone con Dybala e un periodo positivo che dura ormai dall'inizio del 2025; da schierare anche nella difficile gara d'esordio con il Bologna. Chiudiamo con chi nel nuovo anno ha fatto invece molta fatica dal punto di vista realizzativo. L'Inter di Cristian Chivu ha bisogno di una scossa forte e uno dei calciatori designati per fornirla è sicuramente il nazionale francese Marcus Thuram. Il numero 9, a meno di un anno dai prossimi Mondiali, ha bisogno di una grande stagione se vuole confermarsi come titolare anche della selezione di Deschamps. All'esordio l'Inter sfiderà il Torino a San Siro.
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