Conceiçao elogia la duttilità dei giocatori e tranquillizza sul problema di Fofana

Sergio Conceiçao
Sergio Conceiçao / Simone Arveda/GettyImages
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Il Milan trova la terza vittoria consecutiva dopo quelle con il Venezia in campionato e l'Inter in Coppa Italia battendo 2-1 in rimonta il Genoa al Ferraris. Nel match valido per la 35ª giornata di Serie A i rossoneri ringraziano la rete di Leao e l'autogol di Frendrup che rendono inutile il momentaneo vantaggio del Grifone firmato Vitinha. Al termine della gara Sergio Conceiçao ha commentato così ai microfoni di DAZN la prestazione offerta questa sera dai suoi.

Quanto è soddisfatto del carattere della squadra?
"Quella di oggi è stata la dimostrazione di un gruppo unito, dove i giocatori che sono entrati hanno dato qualcosa in più. Abbiamo qualcosa nelle posizioni dei giocatori aprendo l'attacco ed è successo che abbiamo trovato il pareggio. La bravura non dell'allenatore, ma dei giocatori".

Cos'ha detto ai giocatori quando vi siete messi in cerchio, di andare a vincere la Coppa Italia?
"No, ma che domani quelli che non hanno giocato devono lavorare. Non sono bugiardo, preferisco dire le cose".

Ha dei rimpianti in cui pensava di proporre prima il 4-4-2?
"Abbiamo cominciato in una maniera e finito in un altra, ma è per quello che mi pagano: per leggere la partita. La bravura è dei giocatori che hanno creduto in quello che facciamo. Non lavoriamo su un solo sistema, ma anche individualmente e nel collettivo. A volte ci sono errori, come sul gol, ma lavoriamo. Alla fine la situazione è quella, in settimana stiamo cercando di dare ai giocatori di giocare in più sistemi. Su questo ci focalizziamo. Quando riusciamo siamo contenti".

Sull'undici titolare per la finale di Coppa Italia e l'infortunio di Fofana:
"Dubbi non ne ho. Fofana ha avuto un piccolo problema al piede, l'aveva sentito nei giorni scorsi e oggi si è riacutizzato. Adesso dobbiamo gestirlo nelle prossime due partite. Tutti i giocatori sono importanti".


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