Comolli incontra Vlahovic: nuova pista per l'addio del serbo alla Juventus

Sebbene il suo contributo nel Mondiale per Club non sia stato così significativo - due gol inutili ai fini del risultato nella vittoria contro il Wydad e nella sconfitta contro il City - anche Dusan Vlahovic si sta godendo un periodo di vacanze per ricaricare le pile e liberare la mente in vista dell'incontro che ne sancirà il futuro alla Juventus.

L'incontro con Comolli

L'edizione odierna di Tuttosport riferisce che ormai il serbo vive da separato in casa e che i bianconeri stiano facendo di tutto per liberarsi del suo pesante ingaggio da 12 milioni di euro. Nei prossimi giorni il direttore generale Damien Comolli incontrerà il suo procuratore Darko Rstic per trovare una soluzione che vada bene a tutti. La Juve spera ancora di cedere l'attaccante per 30 milioni di euro, ma al momento non ci sono squadre concretamente interessate, quindi vanno percorse soluzioni alternative.

Il piano B della Juve

Tra queste c'è la risoluzione consensuale del contratto. Dietro al pagamento di una buonuscita (almeno la metà dell'ingaggio), Vlahovic potrebbe accettare di terminare il proprio rapporto con la Vecchia Signora con un anno d'anticipo rispetto alla naturale scadenza. Altrimenti la Juventus potrebbe replicare quanto fece un anno fa il Napoli con Victor Osimhen: rinnovargli il contratto per un anno spalmandogli l'ingaggio e cercare un club disposto a prelevare il serbo in prestito secco o con riscatto; una soluzione temporanea che permetterebbe comunque di risparmiare sull'ingaggio.