Como-Juve 2-0, le pagelle bianconere: Cambiaso un birillo, Yildiz solo a tratti

La Juventus non sa più vincere e dopo i cinque pareggi consecutivi trova una sconfitta contro il Como. A decidere la gara del Sinigaglia è Nico Paz, autore di un assist per Kempf e di un gol capolavoro per il 2-0 finale. Di seguito le pagelle dei giocatori della Juve.
Di Gregorio 6.5 - Non ha colpe sul gol di Kempf, che tira da pochi passi, e sul gioiello di Paz, mentre è decisivo con un paio di interventi con cui evita un passivo più pesante;;
Kalulu 5 - Dopo pochi minuti si perde colpevolmente l'uomo mettendo subito in salita la partita per i bianconeri;
Rugani 5.5 - Chiamato a sostituire Bremer, ha anche lui responsabilità sul gol dei lariani, ma in compenso gestisce Morata senza troppi problemi per il resto del match (83' Kostic sv);
Kelly 6 - Non risente dell'ammonizione (severa) ricevuta dopo pochi minuti, tant'è che è l'unico a salvarsi nella retroguardia juventina;
Cambiaso 5 - Timido per tutta la partita, fa una figuraccia quando Nico Paz lo punta sull'azione del 2-0 (83' Joao Mario sv);
Koopmeiners 5.5 - Tudor lo schiera mezz'ala avvicinandolo alla porta, l'olandese lo ripaga con alcune conclusioni deviate, una punizione che finisce alta e un colpo di testa debole (77' McKennie sv);
Locatelli 6 - Una regia che stenta a decollare, in compenso si rende utile intercettando diversi palloni in mezzo al campo (77' Vlahovic sv);
Thuram 6 - È l'unico che prova a portare un po' di imprevedibilità partendo palla al piede per rompere le maglie avversarie, ma l'occasione sciupata nel primo tempo pesa sulla valutazione;
Conceiçao 5.5 - Combatte procurandosi qualche fallo nella propria metà campo che permette alla Juve di rifiatare, ma gli spunti in fase offensiva latitano;
Yildiz 6 - Prova a prendersi la squadra sulle spalle con almeno un paio delle sue famose sgasate. Dopo un primo tempo promettente, nella ripresa però si spegne inspiegabilmente;
David 5 - Lavora tanto per la squadra, ma in un momento così delicato per la Juve dovrebbe farsi trovare di più nell'area avversaria. Il gol annullato per fuorigioco è l'unica cosa memorabile della sua partita. E questo la dice lunga.
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