Come sta andando Kolo Muani al Tottenham?

Il Tottenham di Thomas Frank vola. La squadra Campione in carica dell'Europa League 2025 ha iniziato alla grande la nuova stagione, passando da Ange Postecoglou al danese ex Brentford tra diverse polemiche e salutando anche il simbolo dell'ultima decade Heung-min Son, volato negli Stati Uniti dopo essere diventato una leggenda del club.

Gli Spurs non hanno cambiato completamente volto, ma hanno rinnovato negli ultimi anni gran parte della rosa accorciando pian piano il gap con le altre potenze inglesi. Dopo 7 giornate di Premier League figurano al terzo posto del campionato inglese, dietro Arsenal e Liverpool, con 14 punti e una solo sconfitta; in Champions invece il totale è di 4 punti su 6 disponibili, 3 in casa con Villarreal e uno in trasferta in Norvegia con il Bodo-Glimt.

Un avvio ottimo nel quale molti dei nuovi acquisti estivi si stanno mettendo in mostra come trascinatori del ciclo Frank. Dal mediano portoghese Joao Palhinha al nuovo numero 7 Xavi Simons, fino alla macchina da assist Mohammed Kudus. Chi invece ha riscontrato le maggiori difficoltà è proprio l'ex PSG e Juventus Randal Kolo Muani, sbarcato a Londra in estate con la formula del prestito oneroso con diritto di riscatto. Quella formula ipotizzata dai bianconeri per molto tempo, con la quale però la dirigenza Comolli non era riuscita a convincere i parigini, virando poi su altre operazioni (Lois Openda). Un rimpianto da entrambe le parti finora. Da quella di Kolo Muani per non essere riuscito a tornare in una Juventus nella quale si era finalmente rivalutato; da quella di una Juventus che, pur potendo contare su David, Vlahovic e Openda, non ha ancora trovato una struttura chiara, una gerarchia di riferimento in avanti.

La stagione è lunga, ma per l'attaccante francese è iniziata nel peggiore dei modi. Arrivato al Tottenham il 1° settembre, nell'ultimo giorno utile di calciomercato, Kolo Muani è apparso con la 39 degli Spurs soltanto una volta e per 13 minuti. L'ingresso al 77° per sostituire Richarlison nella sfida di UEFA Champions League contro il Villarreal; un cartellino giallo quasi immediato e poi l'infortunio che l'ha obbligato a saltare le quattro sfide successive della sua squadra. I tifosi aspettano di vederlo in campo, con il rischio però che la forte concorrenza a Londra nel suo ruolo (Richarlison, Tel e Solanke) possa condurlo a un'altra stagione ai margini in caso di mancato impatto nelle idee di Thomas Frank.