Come cambierà tatticamente il Cagliari con Fabio Pisacane?

Fabio Pisacane è il nuovo allenatore del Cagliari. Il giovane tecnico del Cagliari Primavera, portato a vincere la Coppa Italia di categoria, è stato promosso in prima squadra. Dopo la separazione da Davide Nicola, il patron del club rossoblù ha deciso di promuovere l'ormai ex allenatore della Primavera sarda, guidata dal mister campano per due stagioni. Ora avrà la chance di misurarsi con la Serie A.

Non sarà un esordio totale per Fabio Pisacane sulla panchina del Cagliari. L'ex difensore rossoblù infatti ha guidato la prima squadra sarda nella stagione 2022-23 per un match a fine dicembre, tra l'esonero di Fabio Liverani e l'arrivo di Claudio Ranieri. Adesso avrà l'occasione di guidare la formazione isolana da inizio stagione, dettando movimenti di mercato e preparando la squadra fin dal raduno estivo. Sicuramente il mercato potrebbe indirizzare il tecnico verso un modulo tattico piuttosto che un altro, ma quali sono i moduli più utilizzati dal mister campano?

Dal 4-3-1-2 al 3-5-2, quale modulo utilizzerà Fabio Pisacane?

Davide Nicola ha lasciato un Cagliari camaleontico, poco coraggioso in fase offensiva e più concentrato in fase difensiva. Dal punto di vista tattico, nella stagione appena conclusa, abbiamo visto una squadra cambiare spesso vestito a seconda dell'avversario di turno o del tipo di preparazione effettuata dal tecnico per determinate partite. Dal 3-5-2 al 3-4-2-1 passando anche per il 4-2-3-1 che diventava spesso un 4-4-1-1. In alcune occasioni i sardi si sono schierati anche con il 4-5-1, a conferma del pensiero più difensivo che offensivo del suo ex allenatore.

Con Fabio Pisacane si vedrà ancora un Cagliari camaleontico o si andrà verso un'identità chiara, indipendentemente dall'avversario di turno?

Considerando i due anni da allenatore del Cagliari Primavera si può notare una preferenza verso la difesa a quattro, con il 4-3-1-2 come modulo tattico di riferimento, utilizzato per gran parte dei match della prima stagione, con il 4-3-3 come modulo secondario. Nel finale della stagione 2023-24, Pisacane ha optato per la difesa a tre, schierando la squadra nelle ultime due gare di campionato con il 3-4-1-2.

La difesa a tre è diventata una certezza nella stagione 2024-25, legata al modulo tattico 3-5-2 utilizzato per gran parte dei match della sua seconda annata sulla panchina della Primavera rossoblù. Questo modulo è stato utilizzato anche nella semifinale e nella finale della Coppa Italia di categoria, rispettivamente contro Juventus e Milan, concluse con due vittorie e la vittoria della competizione. Da novembre 2024 a gennaio 2025 Pisacane ha provato a riproporre la difesa a quattro, alternando 4-3-3, 4-3-1-2 e 4-4-2, strappando anche qualche vittoria di lusso come quella contro la Fiorentina (sia in campionato che in Coppa Italia (nei quarti di finale); da febbraio in poi ha riproposto il 3-5-2, rendendosi protagonista di una rimonta in classifica e sfiorando la qualificazione ai playoff Scudetto Primavera, terminando la stagione al settimo posto a pari punti con il Milan (sesto, e qualificato ai playoff Scudetto).