Colpo di scena Emerson Royal, Bennacer verso l'Arabia: il Milan lavora in uscita

Vista una stagione in cui non ci saranno da disputare le coppe europee, Massimiliano Allegri vuole lavorare con un Milan ridotto all'osso, essenziale, e per questo ha chiesto alla dirigenza di dar via quei giocatori che non considera preziosi nel suo progetto.

Il colpo di scena per Emerson Royal

La prima cessione sta per concretizzarsi, anche se con un colpo di scena. I rossoneri avevano infatti trovato l'accordo con il Besiktas per il trasferimento di Emerson Royal sulla base di prestito oneroso da 1 milione di euro e un diritto di riscatto fissato a 10 milioni. Il terzino brasiliano, arrivato in Italia solo l'estate scorsa ma autore di una stagione negativa, stava per raggiungere i turchi, ma all'ultimo si è inserito il Flamengo, che si è detto disposto ad acquistare il giocatore subito a titolo definitivo, sorpassando di fatto il Besiktas, rimasto con le mani vuote e tiratosi fuori dalla trattativa.

Bennacer verso l'Arabia

Il secondo addio in ordine di probabilità è quello di Ismael Bennacer. Così come Royal, nemmeno l'algerino è stato convocato per la tournée in Asia, ma in questo caso trovare un club interessato è più complicato a causa dell'ingaggio da 7 milioni di euro lordi. Una mano può arrivare, come spesso accade di questi tempi, dall'Arabia Saudita, dove l'esperto di mercato Matteo Moretto riferisce di un'offerta da 10 milioni di euro da parte dell'Al-Ittihad di Benzema e Kanté per l'ex Empoli.

Gli altri esuberi

Una volta sistemati i discorsi Emerson Royal e Bennacer, Igli Tare potrà continuare a tagliare la rosa rossonera cercando una soluzione per Yacine Adli (corteggiato da Torino e Sassuolo) e Devis Vasquez (per il quale si parla di rescissione contrattuale). Noah Okafor, Yunus Musah e Lorenzo Colombo si trovano invece in Asia, ma il loro destino è comunque lontano da Milanello: lo svizzero è stato offerto al Bologna, lo statunitense ha qualche spasimante in Premier League, mentre l'attaccante è conteso da Genoa e Parma.