Chivu sottolinea il coraggio dell'Inter e fa i complimenti a Pio Esposito

Cristian Chivu
Cristian Chivu / Soccrates Images/GettyImages
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L'Inter batte 2-0 l'Ajax alla Johan Cruyff Arena e si prende i primi tre punti in Champions League. Dopo la partita decisa dalla doppietta di Thuram, Cristian Chivu è stato intercettato dai microfoni di Prime Video, ai quali ha parlato del momento dei nerazzurri e commentato la prestazione offerta questa sera dai suoi. Ecco le parole del tecnico.

Prima analisi sulla partita:
"Abbiamo dimostrato maturità. La squadra c'è e capisce i momenti. Era importante partire bene in Champions con il nuovo format".

Cosa le è piaciuto di più?
"La maturità. Il fatto che per la maggior parte del tempo siamo andati a stare nella loro metà campo, ad avere il coraggio di giocare a uomo. Abbiamo tolto i loro punti di forza, non ci hanno mai messo in difficoltà".

È la sua Inter?
"È l'Inter. Una squadra che ha esperienza e qualità, che vuole riscattare il periodo negativo. È una squadra che fa di tutto per mettersi in mostra e bisogna darle dei meriti perché i ragazzi sono eccezionali".

Su Pio Esposito:
"Non è un ragazzino, è un uomo vero. Per come si allena e si è calato in questa realtà. Si merita tutti gli elogi perché ha fatto una grande partita alla sua età e all'esordio in Champions. L'ho detto all'inizio che ho 4 attaccanti forti che lavorano per la squadra. Poi sono contento quando fanno gol, però Pio oggi si deve prendere tutti i nostri elogi. Ha tenuto la stessa intensità per tutti i 90 minuti. Sono contento anche per il debutto di Bonny, è stato sempre sul pezzo. Sono contento anche per i due gol di testa di Thuram, anche se non è da lui sta dimostrando che sa colpire come te [riferito a Toni, ndr]".

La carta d'identità non conta:
"La carta d'identità non esiste per un 19enne, 20enne e nemmeno per un 36enne".


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