Chivu ridisegna le gerarchie dell'Inter? Cosa cambia per il futuro di Frattesi

Finale di stagione tanto amaro quanto inatteso per l'Inter, rimasta scottata in dirittura d'arrivo sia in campionato che il Champions League e chiamata, subito dopo, a fronteggiare l'addio di Simone Inzaghi e la conseguente chiusura di un importante ciclo caratterizzato proprio dal tecnico piacentino. Una situazione che ha condotto a puntare a sorpresa sul ritorno di Chivu, stavolta come guida della prima squadra, e che avrà ovviamente anche conseguenze sul mercato.
La fine di un ciclo, in questo caso, potrebbe però non legarsi a un esodo generalizzato ma anche a nuovi stimoli per calciatori talvolta ai margini. Il caso di Davide Frattesi è il più eclatante da questo punto di vista: secondo quanto riporta La Gazzetta dello Sport, infatti, il centrocampista sarebbe tornato a immaginarsi in nerazzurro anche in futuro e non vedrebbe nell'addio la soluzione per tornare protagonista.
Frattesi-Inter: il momento del rilancio
Un nuovo tecnico porta nuove gerarchie e la possibilità di una permanenze di Frattesi, dunque, è divenuta verosimile anche a causa di un Mkhitaryan che - dati i 37 anni - non potrà continuare a oltranza a essere un titolarissimo. La dirigenza nerazzurra, a differenza di quanto accaduto in inverno, stavolta avrebbe aperto all'addio ma la differenza - oggi - la fa l'intenzione del calciatore: vuole restare nonostante il corteggiamento del Napoli di Conte e della Roma.
Chivu vuole puntare su Frattesi e le intenzioni delle parti sembrano dunque coincidere, resta da capire se i propositi si tradurranno finalmente in maggiore spazio. Le gerarchie a metà campo potrebbero cambiare non solo per un Frattesi più utilizzato ma anche per le novità di mercato: la Saudi Pro League e il Galatasaray potrebbero tentare Calhanoglu, liberando così uno spazio fondamentale sulla mediana nerazzurra (l'Inter chiede 40 milioni per rinunciare al regista turco).
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