Chivu fa chiarezza sulle rotazioni e non si sbilancia sull'infortunio di Thuram

L'Inter passeggia contro lo Slavia Praga vincendo 3-0 e raccogliendo il secondo successo di fila in Champions League. Al termine dell'incontro, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, Cristian Chivu ha analizzato la prestazione dei suoi. Ecco le sue parole.

I giocatori sono tornati a divertirsi?
"L'abbiamo trattata come una partita importante e l'atteggiamento è stato come tale".

Miglioramento anche della fase psicologica?
"È un filo sottile. Quando si perde non va bene, quando si vince c'è troppo entusiasmo: serve equilibrio. I ragazzi hanno cercato di avere un atteggiamento propositivo e di divertirsi, perché alla fine è soltanto un gioco. Bisogna avere la passione giusta nel fare le cose, senza però perdere l'attenzione. Mi sembra che lo stiano facendo. Sin da quando abbiamo iniziato la stagione hanno avuto un atteggiamento corretto".

Come sta Thuram?
"Non lo so. Lui dice che è un crampo, ma si vedrà domani con gli accertamenti. Speriamo niente di grave".

Perché le sette novità di formazione?
"Perché erano solo 72 ore tra una partita e l'altra. Volevo dare la possibilità agli altri ragazzi che sono dentro il progetto tecnico di giocare e di far rifiatare qualcun altro, senza però perdere equilibrio e mantenendo alta la qualità. Le cose vanno bene quando finisce bene, sono felice di aver dato minuti a Bisseck e Zielinski e di aver fatto riposare qualcuno che ha giocato tanto. Poi devo pensare alla prossima partita e alla sosta nazionali".

Quando vedremo un'Inter più di Chivu?
"Non sono deluso di quello che stiamo facendo. La perfezione non esiste, ma c'è tanta applicazione, anche nell'accettare cose che non erano abituati a fare. Sono orgoglioso di questo gruppo e di quello che vorrebbe fare".