Chivu dribbla le polemiche arbitrali e spiega perché Lautaro è partito dalla panchina

Bologna FC 1909 v FC Internazionale - Supercoppa Italiana Semifinal
Bologna FC 1909 v FC Internazionale - Supercoppa Italiana Semifinal / NurPhoto/GettyImages
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L'Inter ha visto interrompersi anzitempo il percorso in Supercoppa Italiana, nerazzurri eliminati infatti ai rigori in semifinale dal Bologna di Italiano, risultato più freddo dal dischetto rispetto ai tanti errori commessi dalla formazione di Chivu. Lo stesso Cristian Chivu, tecnico nerazzurro, ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset dopo la sconfitta ai rigori. Questo quanto affermato:

Nessuna recriminazione: "Non parlo di arbitri, hanno il VAR e possono rivedere le cose. Io guardo il gruppo, mi preoccupo di come migliorare. Nel bene e nel male si va avanti sempre a testa alta, bisogna imparare che si può sbagliare da tutte le parti. Non ho niente da recriminare, si va avanti" riporta FcInterNews.

Difficoltà nel primo tempo: "Subito dopo il gol, la loro pressione. Abbiamo faticato a trovare le vie d'uscita, mentre nel secondo abbiamo preso il dominio del campo e abbiamo giocato di più nella loro metà campo e siamo riusciti a creare qualche situazione. Nel calcio però se non fai gol poi si arriva ai calci di rigore... è una lotteria". 

Lautaro in panchina: "Non mi permetto di pensare alla finale o alla prossima partita, era l'ottava partita in 20 giorni e anche lui aveva bisogno di riposo. A gennaio avremo tante partite importanti e devi essere al 100%, ora non vogliamo perdere giocatori per strada. Vale anche per Akanji e Calhanoglu. Gli impegni sono tanti, il gruppo va gestito e ha dimostrato che è all'altezza di tutte le competizioni a cui ha partecipato". 

La prova di Josep Martinez: "Io ne ho 25 che meritano di giocare, che hanno bisogno di giocare, di possibilità e di fiducia. La squadra ha ambizioni grandi, ma la stagione è lunga e c'è bisogno sempre di tutti" .

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