Chiesa sceglie di non tornare ancora in Nazionale: non è un nuovo "caso Acerbi"

Chiesa
Chiesa / Dan Istitene/GettyImages
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La stagione del rilancio di Federico Chiesa, con qualche chance in più agli ordini di Slot al Liverpool e rinnovati propositi azzurri, non si è tradotta fin qui in un ritorno in Nazionale e ieri, in conferenza stampa, il CT Gattuso si è soffermato anche su questo aspetto. Il commissario tecnico dell'Italia ha spiegato come l'assenza di Chiesa tra i convocati si leghi a una scelta del calciatore stesso, non a una bocciatura dall'alto: Gattuso avrebbe voluto valutare Chiesa da vicino, sono però sopravvenuti "problemi" tali da impedirlo.

Nessuna preclusione: solo un rinvio

Non si tratta di una preclusione assoluta o di un vero e proprio rifiuto: secondo La Gazzetta dello Sport non sarà un nuovo "caso Acerbi" e ci sono quindi i margini per un ritorno. Le porte di Coverciano restano aperte, insomma, e Chiesa potrebbe ritrovare un ruolo importante in azzurro, ruolo che al Liverpool gli è ancora precluso.

Quali sono i problemi da risolvere, quelli citati ieri da Gattuso? Chiesa vorrebbe arrivare a un livello di forma tale da poter dare il massimo con la Nazionale, livello che ancora non è stato raggiunto a causa di un impiego comunque discontinuo (seppur in crescita rispetto a una stagione, quella passata, vissuta da comprimario). In sostanza niente sarebbe cambiato rispetto alle scorse convocazioni: Chiesa ha solo rinviato l'appuntamento col ritorno.

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