Chi parte e chi resta: la Roma riflette sul futuro di 11 giocatori

Con cinque partite decisive da affrontare – contro Inter, Fiorentina, Atalanta, Milan e Torino – la Roma si gioca un posto nella prossima Champions League, un traguardo difficilmente raggiungibile ma che sarebbe fondamentale per ragioni sportive ed economiche. Mentre la squadra si concentra sul campo, negli uffici di Trigoria la dirigenza sta già riflettendo sul futuro della rosa. Come riporta Il Corriere dello Sport, sono almeno undici i giocatori con il destino ancora da definire.
Chi resta (quasi) certamente
Ci sono però elementi che, salvo offerte irrinunciabili, faranno parte del nuovo ciclo giallorosso. Si tratta dei pilastri su cui ricostruire il progetto: Svilar, Mancini, N’Dicka, Angeliño, Koné e Dybala. A questi si aggiungono El Shaarawy e Paredes, che hanno recentemente rinnovato, oltre ai giovani Pisilli e Soulé, e ai nuovi arrivi Rensch e Salah-Eddine. Dodici nomi su cui il futuro tecnico potrà fare affidamento per la prossima stagione.
Dieci giocatori in bilico
Situazione molto meno definita per altri. Pellegrini e Dovbyk non sono considerati incedibili. Gollini potrebbe cambiare aria in cerca di un posto da titolare. Da valutare anche Baldanzi, Saelemaekers (il cui futuro dipende dalla trattativa col Milan), Celik, Shomurodov e Cristante, che ha mercato e un ingaggio pesante. Gourna-Douath e Nelsson, poco utilizzati, potrebbero fare ritorno alle rispettive squadre. Anche Abdulhamid è in uscita.
feed