Chi è Matt O'Riley, caratteristiche dell'obiettivo della Roma a centrocampo

La nuova Roma di Gian Piero Gasperini studia le prime mosse per il futuro giallorosso. Come rinforzare la rosa condotta con personalità e risultati al termine della stagione da Claudio Ranieri? Ma soprattutto, come operare per migliorare la qualità nonostante i paletti del fair-play finanziario? Domande a cui a Trigoria stanno provando a rispondere, con la possibilità che ogni operazione in entrata venga posticipata oltre il 30 giugno.
Fra queste, il nome che è circola maggiormente in mediana nella settimana corrente, è quello di Matt O'Riley, centrocampista della Premier League per il quale l'interesse della Roma sembra ormai evidente. Scopriamo la carriera e le principali caratteristiche del 25enne.
Carriera e caratteristiche di Matt O'Riley
Nato a Londra il 21 novembre 2000 e cresciuto calcisticamente nelle giovanili del Fulham, Matt O'Riley ha esordito nel professionismo ancora 16enne, lanciato in una sfida di EFL Cup nel lontano 2017. Poi la scadenza del contratto, non rinnovato con la squadra di Londra e due stagioni estremamente positive con l'MK Dons in League One, prima di trasferirsi in Scozia per indossare la maglia del Celtic in cambio di circa 2 milioni di euro versati agli inglesi.
È con una delle due squadre più importanti della Scozia che comincia la sua ascesa. Con Postecoglou migliora tantissimo, ma è sotto la guida di Brendan Rodgers che diventa una pedina fondamentale del Celtic, stabilizzatore, rifinitore e anche finalizzatore del centrocampo dei Celts. Nella stagione 2023-24 segna 19 gol e fornisce 19 assist in tutte le competizioni, un'annata pazzesca che lo conduce direttamente in Premier League, precisamente al Brighton che versa circa 30 milioni nelle casse degli scozzesi.
Un'esordio amaro, concluso con un grave infortunio dopo 8 minuti e un'amore mai sbocciato con il giovane allenatore del Brighton Fabian Hürzeler, del quale ha parlato direttamente in un'intervista dal ritiro della Danimarca. "Non sono soddisfatto del mio rientro in campo con il Brighton, sto esprimendo la mia opinione e spero che possa essere accettata. È difficile mettersi in mostra quando giochi in un ruolo di cui non sei completamente a tuo agio. Posso giocare meglio per la squadra se gioco da numero 8, ma anche in altri ruoli". Differenze di vedute e parole dure che potrebbero accelerare la dipartita dalla città in cui si è trasferito solo un anno fa.
Come si inserirebbe nella Roma di Gasperini?
E la Serie A, soprattutto per alcuni calciatori che faticano a trovare spazio in Premier League, è ormai tornata ad essere una meta che affascina. Il dominio di Scott McTominay nella passata stagione (conclusa con lo Scudetto e il premio di MVP) non è passato inosservato ed è normale che calciatori che per alcune caratteristiche possono definirsi simili, siano attratti dal nostro campionato. Matt O'Riley condivide con lo scozzese un fisico mostruoso per un centrocampista, 189 centimetri, e quell'incisività nell'area avversaria che ha bisogno di mostrare anche in uno dei principali campionati europei.
La Roma, che lo segue con attenzione considerato anche il costo elevato che l'ha visto protagonista del trasferimento al Brighton 12 mesi fa, è ancora in costruzione. Gasperini inizierà presto i lavori con il gruppo e, fra le conferme teoriche c'è la base del sistema di gioco: il 3-4-2-1 o 3-4-1-2 che ha alternato con successo nel periodo all'Atalanta. In ogni caso la mediana giallorossa dovrebbe comporsi di due interpreti e se uno dei due posti è riservato all'inamovibile Manu Koné, l'altro potrebbe essere tenuto caldo per un nuovo acquisto con le caratteristiche proprio di O'Riley, considerando sia l'ormai probabile partenza di Leandro Paredes, sia le voci su un futuro comasco di Bryan Cristante.
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