Braccio di ferro tra Milan e Club Brugge per Jashari: belga infastiditi dall'ultimatum

La trattativa tra Milan e Club Brugge per Ardon Jashari è appesa ad un filo. L'ultima novità arriva dalle dichiarazioni di Igli Tare rese note da La Gazzetta dello Sport che di fatto ha posto un ultimatum al club belga dopo il rilancio che ha portato a 33,5 milioni di euro la parte fissa dell'offerta, più 1,5 milioni di euro di bonus facilmente raggiungibili e altri 3 bonus legate al rendimento. Un affare da quasi 40 milioni di euro e un tira e molla che ormai dura da diverse settimane. L'ultimatum posto dal direttore sportivo rossonero però non è stato recepito positivamente, soprattutto perché arrivato a ridosso di un match di campionato.

Proprio per questo motivo, secondo l'esperto di calciomercato Matteo Moretto, il Club Brugge sarebbe infastidito e pronto a respingere per l'ennesima volta la proposta del Milan. La dirigenza belga è delusa anche sull'atteggiamento del centrocampista che è tornato ad allenarsi con la squadra ma ha chiesto l'esclusione dalle gare del club. Ad oggi ha saltato qualche amichevole e due gare ufficiali (Supercoppa e esordio in campionato). Ciò che non è piaciuto è proprio il tentativo di forzare la mano nonostante un contratto rinnovato sei mesi fa fino al 2029.