Adzic decide un Derby d'Italia folle: 4-3 della Juve contro l'Inter

Un anno fa finiva 4-4, ma anche stavolta il Derby d'Italia regala emozioni. Nel match valido per la terza giornata di Serie A, Juventus e Inter ci regalano un incontro pieno di colpi di scena, con rimonte, controrimonte e una sfida nella sfida tra fratelli. Al triplice fischio il risultato è sul 4-3 per i padroni di casa: Calhanoglu risponde con una doppietta al vantaggio bianconero firmato Kelly e Yildiz, mentre nella ripresa Marcus Thuram completa la remuntada nerazzurra, salvo poi fare i conti con l'incornata con cui il fratello Khephren e la botta in pieno recupero di Adzic (sempre con la complicità di Sommer).
La cronaca di Juve-Inter
Nel primo tempo lo spettacolo non è di certo mancato. L’avvio è di marca nerazzurra, con Barella che dopo pochi minuti sfiora il gol con una conclusione precisa terminata a lato. La squadra di Chivu palleggia meglio, ma i bianconeri sbloccano il match con Kelly, bravo a trasformare l’assist di Bremer con un sinistro al volo. L’Inter reagisce e trova il pari al 30’ con il tiro dal limite di Calhanoglu. La Juve però non si ferma e al 38’ Yildiz riporta avanti i suoi con un destro potente su cui Sommer è tutt'altro che perfetto.
Il secondo tempo è ancora più pieno di emozioni. L’Inter rientra dagli spogliatoi con grande intensità e trova subito il pari grazie a un’altra prodezza di Calhanoglu, autore della doppietta che rimette tutto in discussione. I cambi ravvivano entrambe le squadre e i nerazzurri sembrano prendere il controllo, finché Marcus Thuram non completa la rimonta battendo Kalulu per il 2-3. La Juventus, spinta dal pubblico, reagisce con orgoglio: nel finale arriva la rete del nuovo entrato Khephren Thuram, che sigla il 3-3. Momento storico: per la prima volta due fratelli segnano insieme nel Derby d’Italia. Ma non è finita qui perché in pieno recupero Adzic fa partire un gran tiro da 30 metri trovando la complicità di Sommer per il definitivo 4-3.
Il migliore in campo: Calhanoglu 7.5
In uno dei momenti più delicati della sua avventura all'Inter, Calhanoglu sfodera una prestazione magistrale. I due gol messi a segno sono uno più bello dell'altro: il primo con una rasoiata rasoterra che trova la traiettoria giusta, il secondo con un'altra conclusione da fuori area su cui Di Gregorio può solo restare a guardare. Nonostante la sconfitta è lui l'MVP di Juve-Inter.
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