90min felici: la 7ª giornata di Serie A
- Rafael Leao si riprende vetta e San Siro
- La legge dell'ex Simeone
- Una giornata fantastica per le 'difese'

Una giornata particolare, che non ha soddisfatto le aspettative dopo il digiuno dovuto alla seconda sosta per Nazionali. Le 20 squadre della Serie A si sono incrociate nei rispettivi calendari per la settima volta in stagione, con pochissimi acuti da segnalare e un record positivo o negativo (dipende dal punto di vista) che vedremo in uno dei paragrafi successivi.
90min Felici sarà una nuova serie che si preoccuperà di analizzare liberamente, senza un oggetto definito, i tre spunti più significativi di ogni giornata della Serie A 2025-26. Un gol, una giocata, una prestazione esaltante, una scelta tattica, una reazione dei tifosi, un'intervista, qualche elemento nuovo, qualsiasi tema connesso a quanto accaduto nel lungo weekend del massimo campionato italiano.
Scopriamo quelli relativi alla 7ª giornata.
La personalità di Rafael Leao
È mancato per un mese in mezzo, infortunato subito dopo aver segnato (di testa) al Bari il primo gol ufficiale della stagione del Milan. Un fastidioso problema al polpaccio ha imposto a Pulisic di caricarsi i rossoneri sulle spalle e lo statunitense ci è riuscito con naturalezza prima di fermarsi anche lui per infortunio. Al rientro dalla sosta la squadra di Allegri era in piena emergenza e nel momento di difficoltà Rafael Leao ha tirato fuori tutta la sua personalità. Un gol da accentratore con un tiro da fuori area che non vediamo spesso tra le sue idee principali e la scelta di prendersi la responsabilità del rigore del 2-1 conquistato da Gimenez. È questo il Leao che serve al Milan per puntare direttamente verso lo Scudetto. La data per vederlo insieme a Pulisic in attacco è ormai programmata a novembre, dopo la prossima sosta.
La miglior versione del cholito Simeone
A Torino brilla il Cholito Simeone. Dopo anni felicissimi a Napoli, ma con poco protagonismo, l'attaccante argentino sta spiegando di nuovo a tutti perché il club partenopeo aveva investito circa 15 milioni di euro per acquistarlo dal Verona. Sono 7 (su 7) le partite granata nelle quali è stato scelto dal primo minuto restituendo a Baroni 3 gol valsi quasi tutti i punti conquistati dalla squadra piemontese. La vittoria all'Olimpico contro la Roma e ancora il pari con la Lazio, per concludere con quella più illustre. Sul successo maturato allo Stadio Olimpico contro i Campioni d'Italia in carica del Napoli si è infranta la più dura delle leggi del calcio: quella del gol dell'ex.
Il nuovo record negativo/positivo della 7ª giornata in termini di gol
11 reti in 10 partite, di cui cinque segnate negli ultimi due incontri in calendario (Milan-Fiorentina e Cremonese-Udinese). La settima è stata una giornata per larghi tratti noiosa, con ben quattro 0-0 e solo una gara a regalare più di due gol. Un record però è stato scritto: il turno numero 7 della Serie A 2025-26 verrà ricordato come l'appuntamento con meno gol della storia. Un elemento positivo per l'approccio difensivo della maggior parte dei club, al contempo negativo per quanto concerne lo spettacolo regalato agli appassionati.
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