90min felici: la 13ª giornata di Serie A

Si è chiuso ufficialmente il primo terzo di Serie A. Con 13 giornate a referto il massimo campionato italiano può tirare le somme di uno spezzone molto significativo, nel quale non è ancora ben chiaro quale siano le principali forze a guidare una classifica affollatissima nel reparto vetta e Champions League.
90min Felici sarà una nuova serie che si preoccuperà di analizzare liberamente, senza un oggetto definito, i tre spunti più significativi di ogni giornata della Serie A 2025-26. Un gol, una giocata, una prestazione esaltante, una scelta tattica, una reazione dei tifosi, un'intervista, qualche elemento nuovo, qualsiasi tema connesso a quanto accaduto nel lungo weekend del massimo campionato italiano.
Tre momenti felici dalla 13ª giornata.
La nuova versione di David Neres
A Roma ha vinto il Napoli, in quello che si presentava come lo scontro diretto per la vetta della Serie A, un inedito confronto dalle posizioni rispettivamente di prima e seconda della classifica italiana. Antonio Conte si è imposto alla sua maniera contro un Gasperini in tribuna per squalifica e una squadra che davanti ai propri tifosi è caduta nel terzo confronto diretto (dopo Milan e Inter). A imporre la legge partenopea ci ha pensato uno dei calciatori più in forma: David Neres. Il brasiliano, in posizione di ala destra, ha guidato i pochi ma decisivi affondi del Napoli in transizione, tra cui quello capace di regalare l'unico gol dell'incontro. Sta attraversando un momento di forma inaspettato e conta già 5 contributi diretti alla rete in 11 gare ufficiali, solo 3 in meno rispetto agli 8 realizzati nelle 28 della precedente stagione. Un segnale importante per le gerarchie anche quando gli azzurri torneranno al completo.
La Dea torna a sorridere
Il primo segnale era arrivato dall'Europa, con il netto 0-3 inflitto a domicilio all'Eintracht Francoforte; domenica 30 novembre il sorriso della nuova Dea di Palladino è tornato anche in Serie A, a oltre due mesi di distanza dall'ultimo successo, risalente al 21 settembre scorso. Un periodo di digiuno troppo lungo per una squadra abituata a stazionare nelle posizioni europee. I punti attuali sono 16, 11 in meno rispetto al quarto posto, 8 rispetto al quinto, ma sembra chiara la volontà di recuperare al più presto affidandosi al tridente pesante Lookman-De Ketelaere-Scamacca. La strada è ovviamente in salita, ma le condizioni per una rimonta si rintracciano sia nella lunghezza che nella qualità degli interpreti a disposizione.
Una Cremonese da sogno
17 invece i punti di una Cremonese il cui sogno salvezza, se proiettato nel futuro, appare molto più reale di ciò che si preannunciava alla vigilia dell'avvio del campionato. La squadra di Davide Nicola era partita benissimo e sta continuando a confermarsi come una delle sorprese della prima parte di Serie A. Ha già camminato metà della strada (a livello di punit) nel percorso verso la permanenza e ora può contare anche su un Jamie Vardy a lungo atteso, capace di regalarsi la prima doppietta in Italia. Da segnalare sono le performance dei grigiorossi in trasferta: 11 dei 17 punti sono stati conquistati lontano dallo Zini e tra questi spiccano i 6 ottenuti a San Siro contro il Milan e al Dall'Ara di Bologna nell'ultimo posticipo.