5 spunti dal Clasico che ha consegnato la Liga al Barça

La superiorità blaugrana e la fine del ciclo Ancelotti.
FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA Sports
FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA Sports / Alex Caparros/GettyImages
facebooktwitterreddit

Prendete un Clasico qualsiasi dei 4 disputati nella corrente stagione e scoprirete uno spettacolo al contempo unico ma ripetibile, con il Barça sempre esultante al triplice fischio. L'ultimo della stagione non ha soltanto sancito il dominio blaugrana e una Liga che tornerà in Catalogna, ha anche segnato la nuova rivalità dei due club con tanti altri argomenti che rimarranno nei prossimi anni. Ecco qui 5 spunti dal Clasico vinto dal Barcellona sul Real Madrid con il risultato di 4-3.

Il Barça ha vinto la Liga nel Clasico

In quello di andata ma soprattutto in quello di ritorno. Il Barcellona ha segnato 8 gol nei due Clasico di Liga della stagione, senza menzionare quelli di Supercoppa di Spagna e di Coppa del Re che evidenzierebbero una differenza imbarazzante nel bilancio totale degli scontri diretti. Il dominio di Flick su Ancelotti sia al Bernabeu che a Montjuic ha regalato il campionato spagnolo ai blaugrana. L'ufficialità arriverà probabilmente nel prossimo turno, ma la distanza di 7 punti su 9 ancora disponibili, con il Clasico appena perso, chiude tutti i margini di rimonta a un Real che in questa stagione non è stato all'altezza del suo status.

Raphinha, Ferran Torres, Lamine Yamal
FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA Sports / Alex Caparros/GettyImages

Le nuove rivalità e il Pallone d'Oro

Vinicius Jr. e il Pallone d'Oro della polemica consegnato a Rodri nel 2024, il podio di Kylian Mbappé nel 2023 e la sua ininterrotta presenza in Top Ten dal 2017 ad oggi. E ancora le possibilità di vittoria molto alte di Raphinha nella corrente stagione e l'imminente ruolo di favorito automatico che apparterrà a Lamine Yamal per la prossima decade. Il Clasico ha scoperto con tutta la sua vigoria le nuove rivalità che si trasferiranno inevitabilmente anche alla corsa al trofeo individuale più importante al mondo e, nonostante le critiche, con una tradizione di circa 70 anni.

Raphinha, Vinicius Junior
FC Barcelona v Real Madrid - LaLiga EA Sports / Soccrates Images/GettyImages

Per il ciclo Ancelotti è davvero la fine

L'addio sembrava sospeso da un Clasico che avrebbe potuto cambiare il presente e l'immediato futuro del Real Madrid. Invece sarà la fine fra i blancos e Carlo Ancelotti, dopo un ciclo inaspettato e diventato il più vncente della carriera del tecnico italiano, che gli ha consentito di trasformarsi nell'allenatore con più trofei della storia del club. Un matrimonio unico del quale saranno per sempre ricordate Decima, vittoria della Liga e le ultime Champions League dei brasiliani Vinicius Jr. e Rodrygo. A Madrid comincerà presto l'epoca Xabi Alonso.

Carlo Ancelotti
FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA Sports / Alex Caparros/GettyImages

I difetti del Clasico e le necessità sul mercato

Un equilibrio mancato semre in bilico come unico elemento negativo del Barça, costato la qualificazione alla Finale di Champions League e la capacità persa dal Real Madrid di contenere avversari della stessa taglia negli scontri diretti. È apparsa in misura ancora più evidente nell'ultimo Clasico della stagione la necessità del Barcellona di completare almeno un paio di acquisti in fase difensiva che possano sposarsi all'approccio ultraoffensivo dei blaugrana. Un paio di centrali per accompagnare Cubarsí e Iñigo Martinez sembrano oggi la priorità per rendere perfetta la rosa di Flick. Necessario anche l'intervento dei blancos in un altro reparto: il centrocampo. L'assenza di un equilibratore come Toni Kroos ha segnato per tutta la stagione un Real Madrid in difficoltà nel gestire la forte pressione avversaria. L'addio al calcio del tedesco e la mancata sostituzione con qualcuno con un profilo simile è diventato l'anello debole di una formazione comunque ricca di campioni.

Aurelien Tchouameni, Fermin Lopez, Luka Modric
FC Barcelona v Real Madrid - LaLiga EA Sports / Soccrates Images/GettyImages

La fame di gol di Kylian Mbappé

Una tripletta e la sconfitta in Finale Mondiale, una tripletta e la sconfitta nel Clasico. Sono sicuramente eventi unici e difficili da digerire per il fenomeno francese, trascinatore e impotente leader di fronte alla pioggia di gol avversari. Nonostante un'annata complicatissima da superare per i tifosi del Real, la speranza di vedere Kylian Mbappé confermarsi come uno dei migliori al mondo anche con la nuova maglia è stata mantenuta. 38 gol in tutte le competizioni alla prima stagione nella capitale spagnola non li aveva mai segnati nessuno; il titolo di Pichichi della Liga è vicino e comanda il francese con 27 gol, a + 2 da Robert Lewandowski con tre partite ancora da disputare.

Kylian Mbappé
FC Barcelona v Real Madrid CF - La Liga EA Sports / David Ramos/GettyImages

feed