La Uefa ha aperto un procedimento contro l'Inghilterra: il motivo
Euro 2020, dopo circa 50 partite, si avvia alla conclusione dopo la seconda semifinale tra Inghilterra e Danimarca che ha visto la nazionale di Sua Maestà centrare la finale con l'Italia di domenica 11 luglio, non senza polemiche. Tanti gli strascichi dopo la gara di ieri sera, con i tempi regolamentari terminati sull'1-1 (Damsgaard e autorete di Kjaer), risolta ai supplementari dalla rete di Kane.
A far discutere non solo il rigore concesso dall'arbitro olandese Makkelie all'Inghilterra dopo il contatto Sterling-Janssen, visto che la Uefa ha ufficialmente aperto un processo disciplinare contro l'Inghilterra per ben tre motivi. Il primo riguarda il rigore, ma per il fatto che durante la battuta di Kane dagli spalti di Wembley è stato puntato un laser in faccia al portiere danese Kasper Schmeichel (che in un primo momento ha respinto il rigore dell'attaccante inglese). Anche il secondo e il terzo motivo riguarda di nuovo i tifosi inglesi che hanno disturbato l'inno della Danimarca, accompagnandolo con dei sonori fischi. Accendendo in più diversi fuochi d'artificio. L'atmosfera per Italia-Inghilterra, insomma, si preannuncia davvero incandescente in vista della finale di domenica prossima.
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