Udinese-Inter, Maresca e Conte vicini al contatto fisico dopo la discussione: si teme un lungo stop per il tecnico

Fabio Maresca espelle Antonio Conte in Udinese-Inter
Fabio Maresca espelle Antonio Conte in Udinese-Inter / Alessandro Sabattini/Getty Images
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Nell'edizione online de La Gazzetta dello Sport trova spazio la ricostruzione della discussione (arrivata quasi alle mani) che ha visto protagonisti il tecnico dell'Inter Antonio Conte e l'arbitro Fabio Maresca al termine della gara di Udine nel tunnel della Dacia Arena.

Le proteste di Antonio Conte contro l'arbitro Maresca
Le proteste di Antonio Conte contro l'arbitro Maresca / Alessandro Sabattini/Getty Images

Come si legge sulla rosea, all’arbitro è sfuggito più volte un “bisogna sempre accettare, anche quando non si vince”, ripetuto e indirizzato al vice di Conte, Stellini, e al capitano nerazzurro Samir Handanovic che si erano avvicinati a chiedere spiegazioni su alcune decisioni. "Parole che, alle orecchie dei giocatori nerazzurri, sono parse quasi una provocazione. E che infatti hanno contribuito ad aumentare l’incendio, piuttosto che a spegnerlo" sottolinea il quotidiano, precisando però che il peggio doveva ancora venire.

Gli animi si sono infatti ancor più surriscaldati una volta imboccato il tunnel verso gli spogliatoi, tragitto lungo il quale Maresca e Conte si sono di nuovo incrociati. "La voce si è alzata parecchio, i due sono arrivati vicini al contatto fisico, evitato solo grazie all’intervento degli altri presenti, giocatori compresi: il rumore di porte sbattute sovrastava il resto, il “sempre tu” di Conte che riecheggiava, sono volati anche insulti pesanti" ricostruisce La Gazzetta. E adesso in casa Inter c’è preoccupazione per l’entità della squalifica dell’allenatore interista: si teme il lungo stop.


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