Rientrato il caso Balotelli: è tornato ad allenarsi, ma il suo futuro al Brescia è già segnato

Sarebbe dovuta essere la stagione del riscatto per Mario Balotelli. L'attaccante, dopo i tre infruttuosi anni passati in Ligue 1 tra Nizza e Marsiglia, era tornato nella sua Brescia per provare a togliersi di dosso le etichette di bad boys ed eterno incompiuto.

Un obiettivo fallito miseramente. Certo, le condizioni di un Brescia ultimo in classifica, guidato da un Cellino tornato presidente mangia-allenatori (con l'esonero di Eugenio Corini e l'arrivo di Fabio Grosso, prima del nuovo ritorno di Corini con esonero e panchina affidata a Diego Lopez). Le Rondinelle si trovano mestamente all'ultimo posto in classifica, con le speranze di salvarsi e mantenere la categoria che rasentano il classico miracolo sportivo. In più il contributo di Balotelli è stato alquanto deludente, con sole 5 reti messe a segno: troppo poco per chi avrebbe dovuto provare a salvare il Brescia.

E come se non bastasse sono arrivati i soliti problemi, anche durante questo periodo difficile per l'Italia, alle prese con il coronavirus e la crisi economica. Balotelli aveva disertato la seduta d'allenamento, giustificando tutto (in ritardo, dice il Brescia) con un mal di pancia. Oggi,, riporta l'Ansa, è tornato ad allenarsi, ma il suo destino sembra ormai segnato: la frattura sarà difficilmente ricomponibile, tanto che si affacciano già i fantasmi della rescissione del contratto.

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