La moviola di Juventus-Bologna: il giudizio sull'operato di Sacchi

Finale concitato all'Allianz
Finale concitato all'Allianz / Jonathan Moscrop/GettyImages
facebooktwitterreddit

L'1-1 dell'Allianz tra Juventus e Bologna ha portato con sé uno strascico di polemiche, critiche legate alla gestione della sfida da parte di Sacchi e al concitato finale di gara. L'edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, come di consueto, offre il proprio punto di vista su quanto accaduto a livello di arbitraggio.

Decisivo ovviamente l'episodio avvenuto all'81': Soumoaro interviene in modo falloso su Morata al limite dell'area, Cuadrado irrompe e prende la traversa, il direttore di gara lascia correre e non interviene. A quel punto interviene invece il VAR, richiamando il direttore di gara alla luce dell'intervento falloso del centrale rossoblù su chiara occasione da gol, con conseguente rosso.

Gary Medel, Juan Luca Sacchi
L'espulsione di Medel / Jonathan Moscrop/GettyImages

La critica della Gazzetta non si riferisce al mancato rigore: il quotidiano spiega come l'intervento di Soumaoro sia avvenuto appena fuori dalla linea, soffermandosi invece sulla gestione successiva e sull'esasperazione degli animi (con tanto di rosso a Medel). Il voto scelto per il direttore di gara è un 5, voto basso dovuto al fallo non ravvisato di Soumaoro e all'indecisione successiva nella gestione dell'accaduto, tanto da far montare la polemica e il nervosismo in campo.

Diversa la versione offerta da Tuttosport che, dal canto proprio, non critica solo la gestione dell'episodio ma entra proprio nel merito: il quotidiano torinese sottolinea come l'intervento sia in area e come Sacchi si sia fidato (non correttamente) di un fermo immagine. Versioni diverse tra più quotidiani: il proverbiale episodio al limite.


Segui 90min su Instagram.