Lotta Scudetto, corsa salvezza, sorprese e delusioni: il recap del girone d'andata della Serie A 2020/21

Cosa ci lascia in eredità la Serie A 2020/21 al termine del girone d'andata? Arrivati al giro di boa del campionato italiano, si può fare un'analisi della prima parte della stagione delle varie squadre. A guidare la classifica c'è il Milan, che ha guadagnato sicurezza e credibilità nel tempo conquistando un sorprendente primo posto e mantenendo 2 punti di vantaggio sull'Inter: i nerazzurri hanno perso qualche punto per strada, ma sembrano essere i principali rivali dei cugini insieme alla solita Juventus, attualmente al quarto posto a 7 punti dalla vetta ma con una partita da recuperare. E si tratta di quella contro il Napoli, che ha chiuso il girone d'andata al sesto posto e con una sconfitta contro il sorprendente Hellas Verona di Ivan Juric, di diritto tra le conferme della stagione (8° posto) con la solita Atalanta (quinta) e la Roma, che nonostante i punti lasciati per strada resiste al terzo posto.

Dopo l'avvio sprint, il Sassuolo ha perso qualche colpo ma resta comunque in nona posizione mentre la Lazio di Simone Inzaghi (settima) punta alla zona Champions League distante soli due punti. Positivo anche il girone d'andata di Sampdoria e Benevento (decima e undicesima in classifica) con Fiorentina e Bologna (dodicesima e tredicesima) che hanno rialzato la testa uscendo a fatica dalle sabbie mobili della bassa classifica.

Intricata la lotta salvezza: Udinese, Spezia e Genoa sono a +4 dalla zona retrocessione, seguite dal deludente Torino che finora ha portato a casa solo 14 punti così come il Cagliari di Di Francesco, ora al terzultimo posto e alla ricerca di una vittoria che manca ormai da novembre. A seguire i fanalini di coda Parma (13 punti) e Crotone (12) in un campionato che tra Scudetto, piazzamenti nelle coppe europee e corsa salvezza ha ancora molto da raccontare.

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