Ibrahimovic risponde alle accuse di razzismo dopo la lite con Lukaku

Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic
Romelu Lukaku e Zlatan Ibrahimovic / Marco Luzzani/Getty Images
facebooktwitterreddit

“Nel mondo di Zlatan non c’è posto per il razzismo. Siamo tutti della stessa razza, siamo tutti uguali. Siamo tutti calciatori, alcuni migliori di altri”. Con questo messaggio pubblicato su Twitter, Zlatan Ibrahimovic ha risposto alle accuse di razzismo per la frase rivolte a Romelu Lukaku. Finale di primo tempo del derby di Coppa Italia, l'attaccante del Milan provoca il belga dell'Inter e nasce un furioso parapiglia che si protrae anche negli spogliatoi.

"Go to do your voodoo shit, you little donkey". Il riferimento va all'intricata vicenda che costrinse l'Everton a cedere Lukaku al Chelsea, dopo un rito voodoo a cui aveva assistito la madre del calciatore durante un pellegrinaggio in Africa. Parole pesanti che hanno immediatamente sollevato un polverone mediatico, giustificando la furia di Lukaku e condannando l'atteggiamento di Ibrahimovic.

Non si tratta, però, di un episodio isolato: i rancori tra i due sono evidenti da tempo. Dal rapporto con l'agente Mino Raiola alle continue prese in giro quando vestivano entrambi la maglia del Manchester United. La speranza è che questa triste telenovela sia giunta al capitolo finale.


Segui 90min su FacebookInstagram e Telegram per restare aggiornato sulle ultime news dal mondo del Milan e della Serie A.