Ibrahimovic, attesa per gli esami dopo l'infortunio: come può cambiare il Milan senza Zlatan? Le opzioni

Campanello dall'arme in casa Milan: nella giornata di ieri Zlatan Ibrahimovic si è fermato in allenamento per un infortunio al polpaccio destro e rischia di stare fuori a lungo. Molto dolorante, è uscito dal campo zoppicando: in un primo momento s'è temuto per il tendine di Achille, ma dovrebbe trattarsi "soltanto" di una seria lesione muscolare (stiramento o, peggio, strappo) che verrà ufficializzato dopo gli esami di oggi. Ma Ibra rischia di terminare la stagione (in caso di ripartenza) in netto anticipo.

Come sarà il Milan senza Zlatan?

Inevitabile pensare che il peso dell'attacco sarà tutto sulle spalle del giovane Rafael Leao, unica prima punta a disposizione di Stafano Pioli per l'eventuale proseguimento del campionato. All'occorrenza può essere utilizzato in quella posizione anche Ante Rebic, anche se in questa stagione ha reso al meglio quando dirottato sulla fascia sinistra dell'attacco.

Per aiutare Leao, secondo Calciomercato.com non è escluso anche un eventuale cambio di modulo, con un possibile ritorno al 4-3-3 che aveva dato risultati e gioco al Milan prima dell'arrivo dello svedese: il tridente sarebbe quindi formato da Castillejo e Rebic sugli esterni, con il portoghese al centro dell'attacco e Calhanoglu, Kessie, Paquetà e Bonaventura come mezzali.

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