Iachini: "Fiorentina fatta al 95%. Chiesa? Nessun segnale, resta qui"

SPAL v ACF Fiorentina - Serie A
SPAL v ACF Fiorentina - Serie A / Gabriele Maltinti/Getty Images
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Sarà la sua Fiorentina ad aprire le danze della Serie A 2020/21 con la gara di domani, ore 18, contro il Torino. E mister Beppe Iachini, in conferenza stampa, ha commentato il prossimo, primo, impegno stagionale.

ACF Fiorentina v Bologna FC - Serie A
ACF Fiorentina v Bologna FC - Serie A / Gabriele Maltinti/Getty Images

Cosa pensa della stagione che sta per iniziare, i suoi obiettivi e quelli della squadra?
"Questa ripartenza non è molto diversa da come ci siamo salutati. Non è stata una preparazione normale come gli altri anni con lo stacco fra lo scorso campionato e l'inizio molto breve. La necessità è stata quella di poter accorciare i tempi per lavorare al meglio. Se sapremo mantenere ciò che abbiamo fatto nella seconda parte della stagione, sia per la difesa che per la qualità del gioco, potremo fare un campionato dove ce la giocheremo con tutti con l'idea di fare più punti possibili. Una squadra che deve avere l'obiettivo di dare soddisfazione a tutti".

Quale Fiorentina vorrebbe ritrovare domani?
"Vogliamo ripartire nel migliore dei modi e da come abbiamo finito. Con lo stesso approccio e piglio ma non sappiamo come ritroveremo la squadra. Affrontiamo una squadra organizzata e con giocatori importanti. Ci vorrà subito una grande partita con grande attenzione. Tante piccole cose che in altre preparazioni potevamo fare, non le abbiamo fatte. Vedremo come staremo fisicamente e anche a livello tattico. I ragazzi sanno che dobbiamo partire col piede giusto e con l'organizzazione".

US Citta di Palermo v Novara Calcio - Serie B
US Citta di Palermo v Novara Calcio - Serie B / Tullio M. Puglia/Getty Images

Il Torino ha tanti buoni giocatori, ma cosa pensa di Belotti?
"E' un ragazzo che ha esordito come me a 18 anni in Serie A. E' un pericolo in più per la Fiorentina ma io ho i miei attaccanti, i miei giovani che stanno migliorando e in futuro faranno parlare di loro in questo senso".

Com'è la squadra e cosa manca dal mercato?
"Sono contento innanzitutto di aver potuto parlare e vedere il presidente. Lui tiene molto all'ambiente viola. Il gruppo per il 95% è pronto, poi ho grande fiducia del lavoro e delle parole di presidente e dirigenti. Se dovesse capitare qualche occasione interessante, sono convinto che la Fiorentina potrà dire la sua"

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

E' una Fiorentina Ribery-dipendente?
"Franck per noi è importante e non ci sono dubbi. Stiamo cercando di gestirlo al meglio perché ha una certa età e dobbiamo fare il massimo per portarlo sempre al top. E' tutto il gruppo però che deve essere brava nelle due fasi di gioco per esaltare il singolo. Ci dà quel qualcosa in più che vogliamo e ci aspettiamo da lui. I ragazzi si conoscono e tutti sanno cosa devono fare".

Che gioco si aspetta da Giampaolo?
"Con Marco ci siamo affrontati tante volte. La sua squadra ha sempre un atteggiamento ben preciso. Poi in campo vanno i calciatori. Dovremmo essere bravi a far girare la partita sui binari giusti. Le partite si possono cambiare e decidere con un episodio o una scelta. Dobbiamo essere concentrati"

Nel 3-5-2 qual è la collocazione di Chiesa?
"Noi nel corso della partita giochiamo con moduli diversi. Io voglio che la squadra cambi spesso e a riconoscersi in più situazioni per essere meno prevedibili. Chiesa è punta, è esterno e farà quello che sa fare in questi ruoli. L'anno scorso ha segnato 10 gol, un record personale e deve avere la voglia di superare questo traguardo con l'aiuto dei compagni e aiutando i compagni. Ci aspettiamo da Federico il suo contributo importante".

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

Che futuro vede per Castrovilli?
"Il numero di maglia lo individua nella storia di una società. Qui è un numero importante, come Antognoni, che ne è l'emblema. Ha una responsabilità ma deve fare ciò che sa. Ha grossi margini di miglioramento e per crescere ancora deve aggiungere alle sue prestazioni, qualche gol. Un centrocampista è al top quando fa 8-10 gol a campionato. Sto battendo il ferro per questo".

Tra avere e non avere Chiesa, quanto cambia?
"Finché indossa la maglia della Fiorentina è qua e deve lottare per tutta la gara per il bene di tutti. Sotto questo aspetto non c'è un allenamento che mi ha fatto pensare una cosa diversa da questa. Io sono concentrato sul fatto che possa restare perché non ho segnali diversi. Il mercato è figlio di tante sorprese, ma quello che accadrà lo decideranno Commisso e Chiesa. Ad oggi è qui con la testa e il cuore. E lo ha dimostrato in ogni allenamento".

Considera Bonaventura un titolare?
"Abbiamo voluto aggiungere dei giocatori qualitativi. Non voglio penalizzare nessuno nominando qualcuno però lui e Borja fanno parte di una scelta tecnica precisa. Aumentare il livello dell'esperienza, del palleggio della creazione delle palle gol. Loro due hanno queste caratteristiche. Giocano in più ruoli. Sono in una rosa di 6 centrocampisti, con cinque cambi a partita e ruoteremo tutti. Domani se non gioca qualcuno non è perché non è bravo ma perché farà parte delle rotazioni".

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

Sposa le cause sui tamponi e sul pubblico allo stadio?
"Sui tamponi non metto bocca perché faccio un altro lavoro. Affrontiamo un tema delicato che ha colpito il nostro paese. Dobbiamo rispettare le persone che decidono per noi. Non mi permetto di giudicare la questione dei tamponi. Per il pubblico, nessuno vuole giocare a porte chiuse. Avere i tifosi al fianco è una cosa diversa e più bella per tutti"

Sta pensando di mettere Amrabat come regista?
"Ci permette di poterlo utilizzarlo anche in quel ruolo. Nel corso delle partite noi giochiamo con tre centrocampisti che poi diventano due perché uno va in trequarti. Se riusciremo a trovare automatismo nei movimenti, faremo sempre meglio. Amrabat può giocare in soluzioni diverse e il regista lo può fare perché l'ha già fatto in passato".

Come stanno i giocatori?
"Abbiamo ancora due allenamenti. Verificheremo nelle ultime ore. Abbiamo qualche problemino ma le valuteremo nelle prossime ore. Pulgar? Ha vissuto un periodo brutto col Covid ma l'ha superato. Dovremo capire e verificare come sta perché questa malattia lascia diversi strascichi. Lo staff medico sta verificando a tappeto qual è la sua situazione fisica e di salute".

ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly
ACF Fiorentina v AC Reggiana - Pre-Season Friendly / Gabriele Maltinti/Getty Images

La difesa?
"Per quanto riguarda la difesa si è sentito parlare di squadre che vogliono i nostri difensori. E' un motivo di orgoglio perché la difesa, da quando abbiamo lavorato insieme, è diventata la migliore. Detto questo, da tutti mi aspetto sempre qualcosa di più. Una costanza di attenzione e concentrazione da parte di tutti. Dobbiamo mantenere la concentrazione per tutti i 95 minut"

Rotazione degli attaccanti?
"Valuteremo al momento. Abbiamo Vlahovic, Cutrone e Kouamé che devono crescere e migliorare. Hanno grandi prospettive. Non ci sono gerarchie perché dovremo utilizzarli in base agli avversari. Sono tre titolari e a seconda delle situazioni, uno partirà ed altri potranno subentrare. Le partite si portano a casa nell'ultima mezz'ora e lì dobbiamo farci trovare pronti".


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