Alla scoperta del Borussia Dortmund, primo avversario della Lazio nella fase a gironi di Champions League
Partenza con il botto per la Lazio che nella prima giornata della fase a gironi di Champions League in programma domani sera se la vedrà niente meno che con il Borussia Dortmund: andiamo a scoprire pregi e difetti della formazione tedesca.
La formazione tipo
La squadra di mister Lucien Favre è solita scendere il campo con il 3-4-2-1 ma non sono mancate le occasioni in cui il tecnico ha schierato i suoi con un altro modulo. Formazione giovane, di qualità e di spiccato talento, il Dortmund gioca prevalentemente un calcio spettacolare ed offensivo (la passata stagione vantava il secondo miglior attacco di tutta la Bundesliga) con l'intera squadra che partecipa alla manovra d'attacco e che gioca all'unisono.
Questa la formazione tipo con il 3-4-2-1: Burki; Emre Can, Akanji, Hummels; Meunier, Witsel, Dahoud, Hazard; Sancho, Reyna; Haaland.
Come si è qualificato alla fase a gironi di Champions
Il Borussia Dortmund ha avuto accesso alla fase a gironi di Champions League dopo il secondo posto in Bundesliga della passata stagione dietro al Bayern Monaco. La squadra di mister Favre al momento del sorteggio era inserita nella seconda fascia.
I risultati di questo inizio di stagione
Dopo 4 giornate di Bundesliga il Borussia Dortmund si trova al secondo posto in classifica a 9 punti a pari merito con il Bayern Monaco e a un solo punto di distanza dalla capolista Lipsia. Quest'ultimo fine settimana Haaland e compagni hanno espugnato il campo dell'Hoffenheim per 1-0 con gol a firma del capitano Reus. Lo scorso 30 settembre i gialloneri hanno giocato la finale di Supercoppa di Germania uscendo sconfitti 3-2 contro il Bayern.
La stella
Il Borussia può contare su parecchi ottimi giocatori nella propria squadra ma quello di maggior spicco è senza dubbio Erling Haaland. Il centravanti norvegese classe 2000 è una autentica macchina da gol nonché uno dei migliori talenti in circolazione a livello internazionale. I numeri garantiscono per lui: da quando il bomber scandinavo veste la maglia del Dortmund ha realizzato 21 gol in 24 apparizioni con una marcatura ogni 81 minuti.
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