Milan ancora ko: la Lazio espugna San Siro (2-1) con le reti di Immobile e Correa

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​Nell'undicesima giornata di Serie A, il posticipo domenicale vede la vittoria della Lazio contro il ​Milan, a San Siro. I biancocelesti ritornano ad espugnare San Siro dopo 30 anni, in campionato.

Decisivo il gol di Correa, a pochi minuti dal termine, dopo che nel primo tempo Piatek aveva risposto al vantaggio di Immobile. I capitolini raggiungono al quarto posto Atalanta e Cagliari, mentre, la compagine lombarda resta a 13 punti.

Stefano Pioli deve fare a meno di ​Suso, match winner nell'ultima gara contro la Spal. In attacco c'è Piatek assistito da Castillejo e Calhanoglu. In difesa Duarte al posto di Musacchio, a centrocampo Bennacer vince il ballottaggio con Biglia, mentre, novità Krunic al posto di Kessie.

​​Simone Inzaghi si affida ai "titolarissimi" con Bastos in difesa e Correa a dare supporto al bomber Immobile. A centrocampo Lucas Leiva in regia e Milinkovic-Savic e Luis Alberto come incursori.

​​PRIMO TEMPO: botta e risposta tra Immobile e Piatek - La prima occasione è di Piatek, dopo un errore di Strakosha, ma sul tiro del polacco, è bravo Acerbi a respingere in angolo. La gara non ha ritmi alti, ma intorno al ventesimo occasione per entrambe: Paquetà si trova in area, da buona posizione, ma tira piano e il portiere avversario blocca. Su azione dall'altra parte, bella palla di Luis Alberto per Immobile che colpisce la traversa con un bel tiro a giro.

Passa un minuto e ci prova Castillejo da fuori, Strakosha mette in angolo in tuffo. Al 25° passa in vantaggio la Lazio: il solito Lazzari sulla destra, libero, pennella un cross sulla testa di Immobile che non sbaglia e batte Donnarumma.

Al 28° arriva il pareggio dei padroni di casa: giro palla sulla trequarti, Hernandez cerca Piatek in area che tocca appena con la punta, deviazione di Bastos che inganna Strakosha e palla in rete.

​​Al 39° sfiora il gol dell'anno Calhanoglu. Direttamente da calcio d'angolo, il turco si inventa un tiro a rientrare, ma bravo Strakosha a tuffarsi e negare il gol.

SECONDO TEMPO: Correa regala i tre punti alla Lazio - Il primo tiro della ripresa è di Theo Hernandez, ma da fuori, l'ex Sociedad, tira alto. Al 58° ci prova Romagnoli di testa su calcio d'angolo, ma il pallone va alto. Passa un minuto, tacco di Leao, entrato da poco, per Piatek in area, ma da posizione laterale, l'ex Genoa tira sull'esterno della rete l'attaccante rossonero.

Al 63° la Lazio reclama un rigore per fallo di Theo su Lazzari, ma per l'arbitro non c'è la trattenuta del francese. Al 65° Calhanoglu su punizione da 30 metri impegna, con i pugni, il portiere laziale. Al 77° la Lazio prova il colpaccio, ma su un azione confusa, Donnarumma deve intervenire due volte per evitare il gol.

Partita che svolta al minuto ottantatré: contropiede biancoceleste, Luis Alberto serve Correa in profondità che davanti a Donnarumma non sbaglia.

​Nel finale il Milan si lamenta per un rigore non concesso a causa di una spinta di Bastos su Piatek. Finisce 2-1 per la Lazio.


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